=SIMONE FARINA DOVEVA TACERE= Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 22 Settembre 2012 20:44

La parola d'ordine dei poteri economici e l'ipocrisia del mondo del calcio

 

di Michele Silvestri

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Giorni fa, sull’edizione on line di un noto quotidiano sportivo, i lettori trovavano questa notizia: “Restare senza lavoro per aver fatto il proprio dovere. È il triste epilogo (non definitivo) della storia che ha portato Simone Farina a essere nello stesso tempo ospite d’onore della Nazionale, ambasciatore della Fifa e disoccupato. Eroe di un mondo, quello del calcio, che gli ha voltato le spalle […]. Certo, in Italia il problema (quello di restare disoccupati, ndr) tocca molti altri trentenni. Ma quello che fa male è il motivo di questa sua condizione: denunciando ha infranto la regola non scritta dell’omertà. Uno ‘spione’. Da lasciare a casa”.

Cosa ha denunciato Farina? Circa un anno fa, continua l’articolo “il difensore del Gubbio riceve la visita di un ex compagno di squadra […] che tra un caffé e un ‘come stai?’ gli offre 200 mila euro per perdere la gara di Coppa Italia contro il Cesena”. Farina rifiuta e contribuisce, con la sua denuncia, a smascherare il mondo delle scommesse clandestine e delle partite truccate nel calcio. Parte l’inchiesta, si accendono i riflettori sulla vicenda e Simone Farina viene additato dalla pubblica opinione come un eroe.

Il tempo passa, ripartono i campionati e si torna alla “normalità”. In questa normalità Farina non ha più ricevuto offerte dalle società di calcio ed è senza lavoro. “Non abbandoniamolo” è stato il messaggio di solidarietà da parte del commissario tecnico della Nazionale, Prandelli, e del presidente della serie B, Abodi. Lo stesso Prandelli ha dichiarato sulla vicenda: “è accaduto quello che temevo…”.

E l’articolo si chiude con l’amara considerazione: “la mentalità ‘sbagliata’ che porta da sempre i giocatori a ritenere normale ‘regalare’ le gare di fine stagione sono la testimonianza di anni sprecati, dove anche le istituzioni non hanno brillato. Siamo ancora in tempo per cambiare le cose. […] Ecco perché è fondamentale non perdere Simone Farina. Quale credibilità possiamo avere se sarà costretto ad emigrare in Inghilterra per insegnare le regole del fair play a dei ragazzi?”.

Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”: guarda caso proprio ad un italiano, a Galileo Galilei, Bertolt Brecht fa pronunciare queste parole. Ad un italiano costretto all’abiura dal tribunale dell’Inquisizione.

 
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